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mercoledì 25 maggio 2016

PRESTATE ATTENZIONE AL COMPLOTTISMO ESTREMO: ATTENTI ALLE TRAPPOLE


 Fonte foto: Wikipedia

Gentili lettori, come sapete il nostro blog può essere catalogato come “complottista”, in ragione degli argomenti da noi trattati. Nonostante questa etichetta che ci appiccicano addosso, noi riteniamo che i complottisti siano quelli che organizzano e creano i complotti, e non quelli che cercano di smascherarli. Detto questo, ultimamente, soprattutto sul web, si sta diffondendo un fenomeno che noi riteniamo molto pericoloso e non casuale, ma orchestrato con chirurgica strategia dal sistema imperante.

L’avvento di internet e dei social network come Facebook (un giorno vi parleremo dettagliatamente di questo strumento), se da una parte hanno aiutato la diffusione di certe tematiche alternative, dando voci a versioni differenti rispetto a quelle ufficiali su un determinato accaduto, dall'altra sono serviti ad alcuni soggetti sprovveduti, e spesso in malafede, per diffondere una serie di notizie fasulle e prive di fondamento, con lo scopo di rivalutare figure oscure della storia come Mussolini e Hitler, e di negare tragedie realmente accadute come l’Olocausto, difendendo i nazisti nel tentativo di invertire i ruoli, fino a trasformarli da carnefici quali erano a vittime.

Il compito dei cosiddetti “complottisti” e di cercare la verità, senza però perdere la ragione e la realtà delle cose, per questo, ci sembra giusto prendere le distanze da questo tipo di "complottismo un tanto al chilo". Se è vero che nei campi di sterminio nazisti sono morti milioni di ebrei, e altrettanto vero, e giusto, ricordare altre vittime quali i Rom, i comunisti, i socialisti, i neri, i Testimoni di Geova, e chiunque si opponesse al regime o avesse avuto la sfortuna di rientrare nelle categorie dei soggetti ritenuti inferiori dalla furia nazista.

Spesa questa considerazione fondamentale, visto che si tende solamente a ricordare le vittime ebree nei campi di sterminio escludendo gli altri popoli, riteniamo vergognosa e cialtronesca, la tesi secondo la quale i campi di sterminio non sarebbero mai esistiti, o che i forni crematori non fossero adibiti allo sterminio. Purtroppo soggetti che diffondono queste bufale stanno proliferando, tanto da contare tra i loro proseliti, professori e accademici. Addirittura, la signora Giorgia Meloni, giornalista e candidata alle elezioni capitoline, ha garantito a chi la eleggerà, di dedicare una via a Giorgio Almirante, un fascio-nazista che ha legato il suo nome al MSI.

Questo soggetto con questa affermazione oscena ha insultato la memoria di milioni di vittime, considerando che Almirante ha collaborato coi nazisti nel loro folle piano, e perciò non merita alcun ricordo, né tantomeno l’assegnazione di una via. Questo personaggio indegno si dovrebbe vergognare e dimettere da qualsiasi incarico di governo, ma in un mondo che ha deciso di escludere le ideologie, ci si può permettere il lusso di candidare una fascista alle elezioni della capitale d’Italia, in barba alla Resistenza. La nostra speranza è che alle prossime elezioni venga trombata, e con lei il suo indecoroso progetto. Questo lo diciamo non perché riteniamo che gli altri soggetti candidati stiano dalla parte giusta, non vogliamo entrare nel merito, ma solamente perché Giorgia Meloni è un personaggio pericolosissimo, per certi versi più di Matteo Salvini, e darle in mano la guida di una città come Roma sarebbe deleterio per l’Italia, che già si ritrova uno come Matteo Renzi alla guida del governo.

Tornando al nostro discorso, scusandoci per la digressione sulla questione Meloni, ma che ritenevamo necessaria, il messaggio che stiamo cercando di darvi in questo articolo è quello di non fermarsi all'apparenza, nemmeno nelle tesi alternative, ma di verificare voi stessi le argomentazioni. Le nostre in primis. Imparate a ragionare con la vostra testa, confrontandovi con gli altri, ma senza mai farvi indottrinare. Il potere ha capito che oltre alle tesi ufficiali, spesso fallaci e che agli occhi più attenti non bastano per spiegare un avvenimento, si può cercare di depistare con le stesse tecniche producendo un'altra tesi, facendola passare come alternativa anche se in realtà è strumentale al potere.

Ricordatevi sempre del nostro motto,

Mente libera, occhi aperti
                                                          Lo Sciacallo, Marcus L. Mason

P.S  Presto Lo Sciacallo intervisterà un grande personaggio di cui non vi sveliamo il nome. Con lui si parlerà di delitti, di organizzazioni segrete, e tanto altro.