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giovedì 15 giugno 2017

IL MOVIMENTO 5 STELLE GETTA LA MASCHERA: IL TEMA DELLO IUS SOLI E LA "SVOLTA" A DESTRA


                                          Fonte: Wikipedia
Dopo un mese di assenza, eccoci finalmente tornati. Non è cambiato un granché in questi ultimi tempi: crisi, attentati, morti, politici inadeguati, soluzioni lontane. Insomma, solo molto baccano e poca sostanza. Ma anche tanta ipocrisia. Molti giornalisti si sono scandalizzati per il mancato rispetto del minuto di raccoglimento dedicato alle vittime dei morti londinesi da parte della Nazionale saudita prima di una partita di calcio. La giustificazione dei sauditi ("Non fa parte della nostra cultura"), diciamolo, è discutibile. Come, a nostro modesto avviso, è altrettanto discutibile la scelta di osservare il minuto di silenzio.

A scanso di equivoci, noi rispettiamo i morti londinesi, ed è proprio per questo che per pudore, avremmo evitato questa farsa, dato che se avviene un attentato è solo perché i servizi segreti (ed è inutile che li distinguiate in servizi regolari o deviati), lo hanno acconsentito. Vuol dire che ci sono state forze maggiori che hanno fatto pressione affinché queste devastazioni si verificassero. Ma noi de Lo Sciacallo andiamo oltre e affermiamo, in piena libertà, la nostra contrarietà ai minuti di silenzio in ambito sportivo. Calmi, sappiamo già che qualcuno storcerà il naso, ma è il nostro pensiero e ora vi spieghiamo brevemente il motivo: chi sceglie quali morti siano meritevoli di attenzione? Perché non si fanno i minuti di silenzio ai morti di Gaza o agli operai morti sul lavoro? E agli immigrati morti nel Mediterraneo? Non sono morti come quelle povere vittime di Londra? Dov'è finita la pietà umana? Come al solito,  solo quando tocca noi o i nostri vicini ci accorgiamo che la vita è un bene prezioso da salvaguardare.

Ma cambiamo decisamente argomento, a questo, magari, torneremo negli articoli successivi. E' sulla bocca di tutti la "svolta" del Movimento 5 stelle, che, dopo anni di traballanti tentativi di mantenersi distaccati dal gioco politico hanno definitivamente tolto la maschera e mostrato una faccia molto più simile ai soggetti che in origine si erano prefissati di combattere. Uno dei punti di forza, per lo meno iniziali, dei grillini, era quello di presentarsi come alternativi all'attuale sistema politico. In realtà, si è trattato solo di un grande bluff, di un MacGuffin (per dirla in termini cinematografici).

Le ultime elezioni hanno evidenziato un declino del Movimento di Grillo e Casaleggio. La risposta del guru genovese non si è fatta attendere: infatti, i militanti hanno sostanzialmente virato a destra (anche grazie al vuoto a sinistra), cavalcando il tema dello ius soli, molto caro alle destre, che vorrebbero respingerlo, in difesa dello ius sanguinis, che fa leva sul legame di sangue che un individuo avrebbe verso lo Stato di appartenenza. Una cagata pazzesca, come direbbe il buon Paolo Villaggio. E' da quando esiste il mondo che le "razze" si mescolano: compresa quella italica, forse la migliore rappresentante in questo senso. E menomale aggiungiamo noi, visto che è dall'incontro col diverso che una persona apprende nuove conoscenze e migliora la propria vita.

Tutto questo, dicono, per scongiurare l'Isis, che con i migranti e gli islamici non ha nulla a che vedere, ma con "noi" europei sì. Una scelta senza senso, che non porta a nulla, ma che continua ad alimentare quel muro che divide i popoli, anziché unirli. Uno che nasce su un territorio è di conseguenza padrone di quest'ultima. E a coloro che sono contrari rivolgiamo queste semplici domande: cosa significa essere italiani? Qual è il dna di un italiano? Si può dimostrare scientificamente l'appartenenza all'etnia italica?

Ma al di là di questa nostra presa di posizione appare evidente che tutto questo può succedere solo in assenza di idee. Le idee formano la politica, non viceversa. Ma noi, come spiegava saggiamente Giorgio Gaber, viviamo in un mondo che ha dichiarato guerra alle idee, per questo si devono cercare alleanze ed altre ricette magiche per prendere voti. Ma quand'è che cambieranno le cose?  La scesa in campo di Corbyn nel Regno Unito e la candidatura di Sanders alle primarie americane sembrano ridare speranze a noi "ideologici". Purtroppo, però, in Italia le cose continuano a procedere nel peggiore dei modi, nel caos più totale. Ma agli italiani si sa, basta non togliergli il pallone...

Mente libera, occhi aperti
                                             Lo Sciacallo Marcus L. Mason